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Il primo cittadino di Troia accusato di superficialità e incapacità amministrativa

A Troia il sindaco vieta l'acquisto di bevande in vetro e lattina. "LèP": «È un'ordinanza ridicola»

"Lèp" è la sigla che indica il movimento politico "Libertà è Partecipazione" di Troia, in aperta polemica contro il sindaco Leonardo Cavalieri: quest'ultimo è il firmatario dell’ordinanza che vieta fino al 31 agosto la vendita di bevande in contenitori di vetro e lattina in tutto il centro abitato e senza limitazioni di orario

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Il sindaco di Troia, Leonardo Cavalieri, oggetto degli strali polemici di "Libertà è Partecipazione"

A Troia, un’ordinanza del sindaco vieta 24h su 24 l’acquisto di bevande in vetro e lattina fino al 31 agosto. Non si potrà comprare neppure un’aranciata in lattina e berla all’aperto. Perfino le bevande in plastica dovranno essere preventivamente aperte dal venditore, anche nei supermarket. Il divieto è esteso a tutto il centro abitato e a tutti gli esercizi. Contro il provvedimento a firma del primo cittadino Leonardo Cavalieri è sceso in campo il movimento politico cittadino "Libertà è Partecipazione", con parole al vetriolo: "Riconoscano che si tratta di un errore dettato da superficialità e incapacità amministrativa. È evidente che si tratta di un’ordinanza ridicola che farebbe chiudere domani tutti i supermercati e i bar della città. E la smettano di evocare ‘i fatti di Torino’ per giustificare questa figuraccia”. La polemica è di quelle ad alzo zero ed è solo all'inizio. leggi tutto  

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