IL MATTINO
Su iniziativa di Patrizia Andrianello e Anna Bellantuono, direttrice e psicologa del penitenziario
11.07.2017 - 13:51
Casa circondariale di San Severo
Lo Yoga entra nel carcere di San Severo, grazie ad un progetto innovativo nato dalla sensibilità e determinazione della direttrice della Casa Circondariale, Patrizia Andrianello, in collaborazione con la psicologa del penitenziario, la dottoressa Anna Bellantuono. A consigliarne l'iniziativa, le tante esperienze positive già realizzate in altri penitenziari, che hanno dimostrato la bontà e l'idoneità dell'antica scienza dello yoga a migliorare le condizioni psico-fisiche dei detenuti. L’associazione di promozione sociale “L’Albero della Grande Vita”, operante nell’ambito delle Scienze Olistiche ed attiva da oltre 15 anni anche a San Severo, ha accolto con entusiasmo la proposta della direttrice e della psicologa del penitenziario locale e, a partire dal mese di giugno, ha avviato a titolo gratuito, un corso di yoga nella struttura detentiva. Il presidente dell’associazione e maestro di yoga, Antonio Solimando, dopo i primi incontri del corso all’interno dell’istituto sanseverese, ha riscontrato da subito l’entusiasmo, la partecipazione e l’impegno della popolazione carceraria. "È emozionante vedere accendersi nei loro occhi la determinazione di chi cerca un riscatto" ha, tra gli altri, dichiarato. leggi tutto
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