IL MATTINO
28 gli Italiani: una persona su quattro nei nostri dormitori è italiana
11.07.2017 - 11:38
Foggia, la vicesindaco e assessore Erminia Roberto
A due mesi dall'avvenuto rinnovo della convenzione relativa al dormitorio per senza fissa dimora, arriva il primo bilancio di don Franco Catalano, massimo vertice della Caritas foggiana e fra i più attivi sul versante dell'ospitalità garantita a tanti poveri ed emarginati. Innanzitutto i numeri: 116 gli "ospiti" in due mesi, di cui 28 italiani. Poi il plauso più convinto al vice sindaco Erminia Roberto, per aver stanziato 60 mila euro per quel progetto di accoglienza, da maggio a settembre 2017, a dimostrazione della "serietà e della sensibilità" dimostrate dal titolare delle Politiche Sociali comunali e dell'attuale compagine amministrativa. Infine, le osservazioni più "di routine" ma estremamente indicative di un fenomeno che si fa sempre più preoccupante. Ed eccoli gli "appunti": gli stranieri occupano i posti letto per un periodo pressoché limitato, in quanto di passaggio sul nostro territorio e alla ricerca di lavoro nelle campagne; gli italiani – tra cui diversi foggiani – sostano più lungo, a causa della cronicità delle situazioni di povertà in cui versano. Le vittime: sono delle più svariate categorie sociali. Tanti papà separati, anziani, persone affette da dipendenza e, purtroppo, anche giovani dai 18 ai 24 anni". In conclusione, anche dal dormitorio per senza fissa dimora della parrocchia di S. Alfonso e dal progetto Santa Maria del Conventino passa la crisi grave e attuale del nostro intero Paese. leggi tutto
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