IL MATTINO
La 'conversaione' organizzata lo scorso sabato da Mediterrano è cultura a Lucera
07.03.2016 - 20:11
“Gli sciami di api sono una formazione unica che viaggia come fosse un corpo solo e si muove in maniera compatta. Noi siamo in questa condizione, ha sottolineato De Santis, viviamo la dimensione di singoli che spesso non hanno un gruppo di appartenenza, siamo a pezzi e non riusciamo a riconoscerci in un gruppo”. Una poesia, quella di De Santis, che guarda alla condizione contemporanea dell’uomo, incapace di sapere e prevedere. Una poesia che descrive il senso della migrazione, dello spaesamento di chi vive la condizione di non avere più alcuna appartenenza...
Accedi per continuare la lettura
edizione digitale
Il Mattino di foggia