IL MATTINO
Esce per Rizzoli la sua interessante autobiografia
22.11.2015 - 13:50
Arbore nell'intervista di Cazzullo
«La mia generazione è abituata al pensiero positivo perché ha conosciuto la guerra, la fame, la morte. I nazisti portarono via anche mio padre, credevamo di averlo perso. Vedemmo i tedeschi sfilare via, uno a uno, con calma e disciplina. Poi si sentì una musica. Erano le radio montate sulle jeep Usa. Una macchina con la musica! Non avevamo mai visto nulla del genere. E poi i soldati con i piedi sui parafanghi. E i denti bianchissimi dei neri. Non potevamo che diventare filoamericani. Anche se erano state le loro bombe a distruggere la città», dice. Leggi tutto
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