Cerca

Martedì prossimo, nella sala "S. Chiara" di Rende

Cosenza ricorda ciò che Foggia dimentica: la statuaria figura di Mons. Agostino Castrillo

Nominato vescovo di San Marco Argentano da Pio XII il 17 settembre 1953 fu consacrato a Foggia il 13 dicembre dello stesso anno nella parrocchia di Gesù e Maria, e il 3 gennaio 1954 faceva il suo ingresso in diocesi. A Foggia c'è anche una via che porta il suo nome

Cosenza ricorda ciò che Foggia dimentica: la statuaria figura di Mons. Agostino Castrillo

Agostino Castrillo

La sua dedizione toccò l'eroismo durante l'ultima guerra, quando Foggia fu bersaglio di continui bombardamenti per via del suo importante nodo ferroviario, che allora faceva parte del territorio della sua parrocchia. Durante gli allarmi si aggirava per i rifugi antiaerei per confortare e pregare insieme: dopo i bombardamenti anglo-americani accorreva in luoghi colpiti per estrarre i cadaveri dalle macerie, tornando in convento a volte con l'abito sporco di sangue. A ricordarlo, nel 111esimo anniversario della sua nascita, un convegno che avrà luogo martedì prossimo, 10 marzo, a Rende (Cosenza) nella sala "Santa Chiara" della chiesa di S. Antonio, alle ore 19, con il sindaco di San Marco Argentano, Virginia Mariotti; Don Luigi Gazzaneo, archivista della Diocesi di San Marco-Scalea; il cappellano militare Miki Mangialardi, Ofm Puglia e Molise.

Accedi per continuare la lettura

Se hai un abbonamento, ACCEDI per leggere l'articolo e tutti gli approfondimenti.

Altrimenti, scopri l'abbonamento a te dedicato tra le nostre proposte.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione