IL MATTINO
Il fatto di crona
25.03.2024 - 13:51
Accanto al primo biglietto, un altro messaggio, scritto su foglio a quadretti. La scritta era sempre a stampatello, ma terminava con una parola che riecheggia come un lugubre presagio: "Inshallah", una parola araba che significa "se Dio vuole". Un termine spesso utilizzato per esprimere un desiderio, una speranza, qui però distorto e utilizzato come sigillo di un terribile proposito. Ma le minacce non si fermano qui.
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