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L'operazione

I Ros che arrestarono Messina Denaro acchiappano anche il boss di Vieste Raduano e il suo braccio destro Troiano

Fine della latitanza per Marco Raduano, 40 anni di Vieste, ritenuto figura di primo piano della mala garganica e per Gianluigi Troiano.

I Ros che arrestarono Messina Denaro acchiappano anche il boss di Vieste Raduano e il suo braccio destro Troiano

Nella foto l'evasione di Raduano da Nuoro

Troiano, detto "U' Minorenn", era riuscito ad evadere dagli arresti domiciliari con applicazione del "braccialetto elettronico" da Campomarino, in provincia di Campobasso. Troiano era stato condannato a nove anni e due mesi di reclusione e all'interdizione perpetua dai pubblici uffici nell'ambito del processo denominato 'Neve di Marzo' l'operazione che, nel 2019, smantellò il clan Raduano. Troiano è stato arrestato a Granada in Spagna mentre stava ritirando un pacco mentre Radunano è stato preso a Bastia, nell'Alta Corsica, mentre era a cena in un ristorante con una ragazza. Ad arrestare i due latitanti è stato lo stesso gruppo dei carabinieri del Ros che ha arrestato Matteo Mesina Denaro.

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