IL MATTINO
Il caso
10.11.2023 - 14:13
"La malattia - spiega l'università di Bari - si trasmette per via ereditaria ed è recessiva. Pertanto, se entrambi i genitori sono portatori sani di una mutazione nel gene Slc25A1, ogni figlio avrà una probabilità del 25% di essere affetto dalla malattia, del 50% di essere portatore sano e del 25% di essere sano e non portatore della mutazione". La patologia - riferisce ancora la nota - è stata descritta per la prima volta dieci anni fa nello studio pubblicato dai ricercatori baresi sulla rivista internazionale Journal of medical genetics.
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