Tangenti in Puglia, l'imprenditore di Lucera arrestato: "ho pagato per 3 gare, ne ho vinta una". Sannicandro accusato di aver intascato 60mila euro

Di Carlo è in carcere, la figlia Carmelisa e un altro indagato sono ai domiciliari. In sei, tra cui il direttore generale di Asset Elio Sannicandro (accusato di aver intascato una tangente da 60mila euro) e un funzionario della Regione Puglia sono destinatari della misura della sospensione dall'esercizio di pubblici uffici per la durata di 12 mesi. Le misure cautelari sono state eseguite dalla Guardia di Finanza, che ha condotto le indagini coordinate dalla Procura.  "Si tratta di un fenomeno corruttivo gravissimo che incide pesantemente sull'economia - ha detto il procuratore della Repubblica di Bari Roberto Rossi -, con diverse interferenze su una serie di appalti che, se assegnati a chi paga tangenti, non risulteranno mai buone opere pubbliche".