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Cronaca vera

Prima la testa di vitello e poi una bomba, l'esecutore delle minacce a un ingegnere di Torremaggiore finisce in carcere

Prima la testa di un vitello con una cartuccia da caccia conficcata nella fronte, in una busta di plastica, e poi un ordigno davanti al garage di un ingegnere di Torremaggiore: sono i fatti accertati dai Carabinieri

Prima la testa di vitello e poi una bomba, l'esecutore delle minacce a un ingegnere di Torremaggiore finisce in carcere

Le indagini dei carabinieri hanno accertato screzi tra l'ingegnere e sua moglie e un'altra coppia di imprenditori di Torremaggiore con i quali in passato era stata costituita una società per un investimento immobiliare; i quali, per recuperare l'investimento di 80mila euro, hanno utilizzato il 48enne, già noto alle forze dell'ordine, per minacciare il professionista.

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