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Il rapporto

Foggia nella top ten delle province italiane per permeabilità criminale. De Raho: «Le mafie generano arretratezza»

Prima Crotone, seconda Vibo Valentia, terza Napoli, settima Foggia. È la poca lusinghiera classifica delle province italiane con il più alto indice di permeabilità alla criminalità organizzata (Ipco) calcolato dall'Eurispes

Mafia foggiana  in agricoltura, in manette il re dei progetti Ue Cassandro e anche 3 funzionari della Regione Puglia: 2 di Bari e uno di Foggia

Il procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero de Raho in un convegno a Foggia

In linea generale, «la permeabilità del Sud appare principalmente dovuta alla vulnerabilità sociale», quella del Nord «è legata principalmente alle possibilità speculative e di profitto». «Lo studio dell'Eurispes evidenzia che non è l'arretratezza socio-economica a generare le mafie ma è vero l'inverso e cioè che sono le mafie a generare arretratezza socio economica», ha detto il procuratore nazionale antimafia, Federico Cafiero de Raho.

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