La curatrice fallimentare di Amica, Mirna Rabasco, e il sindaco Mongelli
Lo scoop di Antonella Caruso sul "Corriere del Mezzogiorno" di oggi mette a rumore il mondo giudiziario, quello bancario, finendo con l'interrogare anche quello politico. I soldi sarebbero stati dirottati, con bonifici, a Cipro e alle Isole Cayman. «La curatrice Mirna Rabasco, insieme ad uno dei consulenti della curatela, il marito Luigi Maida, ha presentato denuncia alla Squadra mobile e alla polizia postale. Informato del fatto anche il giudice titolare del fallimento, Roberto Gentile. Sulla vicenda, gravissima e inquietante, la Procura della Repubblica presso il tribunale di Foggia ha immediatamente aperto un fascicolo», scrive la Caruso.
Accedi per continuare la lettura
Se hai un abbonamento, ACCEDI per leggere l'articolo e tutti gli approfondimenti.
Altrimenti, scopri l'abbonamento a te dedicato tra le nostre proposte.
Commentascrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia