Cinque anni di reclusione per il patron di Gema, Lanfranco Tavasci ed un mese e 10 giorni per avvocato foggiano e docente universitario, Giulio Gentile. Sono le richieste di condanna avanzate dal Pubblico Ministero Antonio Laronga, nell'ambito del processo per il crack Gema. Tavasci e Gentile hanno chiesto di essere processati con rito abbreviato. Il noto avvocato foggiano, Giulio Gentile, però nella vicenda riveste un ruolo del tutto marginale per un’ipotesi di falso risalente al 2011
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