«Nella circostanza i rapinatori si allontanavano con il cassetto del registratore di cassa, contenente la somma di 1.200,00 euro circa, sul quale venivano rilevate e acquisite delle impronte. Le risultanze degli accertamenti tecnici espletati su dette tracce papillari e le indagini esperite da questa Squadra Mobile consentivano di acclarare responsabilità inoppugnabili a carico di Racioppa Pietro e quindi all’emissione del citato provvedimento di misura cautelare», riferisce la Polizia.
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