Alberona si trasforma in Betlemme non solo per merito di figuranti e volontari ma anche grazie a una sapiente regia che sa curare nei minimi particolari l’utilizzo di costumi, attrezzi, oggetti e stoffe adeguati alla rappresentazione. Alberona fu sede dei cavalieri Templari, leggendari difensori della cristianità, che hanno lasciato tracce indelebili del loro passaggio soprattutto sulla facciata della Chiesa Madre.
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