IL MATTINO
caro benzina
02.08.2023 - 11:44
Come previsto nel decreto legge Trasparenza di gennaio, scatta il tabellone sul prezzo medio dei carburanti. Ciascun cittadino può verificare quando va a fare benzina se viene sottoposto a un costo superiore a quello medio. Il consumatore potrà accertarsi e scegliere”. “Riteniamo sia possibile così contenere i prezzi e contenere l’aumemto qualora ci fosse delle quotazioni internazionali”, ha aggiunto Urso. Si tratta dell’obbligo di esporre il prezzo medio regionale su rete stradale, per la rete autostradale il prezzo medio nazionale. Il dato verrà comunicato al ministero alle otto del mattino. Sia la rilevazione in aumento sia in dominuzione. Sono previste delle sanzioni sulla base di controlli della Guardia di Finanza. Non si ferma però il pressing da parte delle associazioni. L’UNC in una nota sottolinea come da sempre si possono denunciare i rincari anomali dei carburanti e tutte le associazioni di consumatori, a cominciare dall’Unc, da decenni lo fanno. “Peccato che nessuno li abbia mai puniti, visto che il Parlamento si rifiuta di dare una definizione di prezzo anomalo” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori chiedendo al ministro, “che fine ha fatto l’app carburanti prevista dal decreto-legge 14 gennaio 2023, n. 5, ossia oltre 6 mesi fa, che, questa si, sarebbe molto utile per fare il pieno nel distributore meno caro della zona, a differenza del prezzo medio che dà invece un’informazione distorta e sbagliata: quella di accontentarsi di andare a fare il pieno da chiunque abbia un prezzo più basso della media invece che da chi fa i prezzi più bassi ed è meno caro degli altri”
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