IL MATTINO
articolo 1
08.04.2022 - 20:25
Speranza e D'Alema
Non c’era bisogno che Roberto Speranza - rigorista delle restrizioni, sostenitore del coprifuoco politico, teologo del super green pass (che non ha creato luoghi sicuri e neppure ha evitato i contagi) - lo mettesse nero su bianco sulla sua fatica letteraria, frettolosamente ritirata dagli scaffali una volta giunta la seconda ondata, per rendersi conto che il virus e le sue tante varianti è «un’opportunità unica per radicare una nuova idea di sinistra» e «una nuova possibilità per ricostruire un’egemonia culturale su basi nuove». Il presupposto da cui partire, per Speranza e soci è l’archiviazione del neoliberismo
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