Sanzioni al Cremlino? «Necessarie», tuona il ministro Garavaglia che rilancia: «Si può rinunciare al turismo russo»
«Il turismo russo in Italia pesa circa l’1 per cento come presenze e circa il 2 per cento come fatturato quindi ha un suo peso, quest’anno rinunceremo al turismo dei russi, l’importante è non perdere tutto il resto» afferma il leghista che specifica: «Le sanzioni poi sono legate ad un fatto contingente che ci auguriamo finisca presto che è le guerra»