IL MATTINO
SSN
12.01.2022 - 09:38
Sono circa 11 milioni i pazienti in questione e la Foce ricorda quanto sia importante l'attività di screening: «Serve una rapida ridefinizione del Sistema sanitario nazionale, modernizzando e rafforzando gli ospedali, rifondando la medicina territoriale, con una netta separazione fra ospedali, ambiti di cura e assistenza Covid e non Covid. In questi 2 anni abbiamo proposto documenti operativi alle istituzioni con continui confronti, ma non è stato realizzato nulla per proteggere i pazienti fragili», spiega Francesco Cognetti, presidente Foce. Nel 2020, evidenzia: «Sono stati oltre 1,3 milioni i ricoveri in meno rispetto al 2019, sono saltati anche quelli urgenti». La pandemia sommersa riguarda la riduzione degli esami pari al «45,5% per lo screening colorettale (-1.110.414 test), al 43,4% per quello cervicale (-669.742), al 37,6% per le mammografie (-751.879). Nell'autunno 2020 alcune Regioni sono riuscite ad erogare più prestazioni rispetto al 2019, mancano però i dati del 2021 per fotografare lo stato dei programmi di prevenzione secondaria. Nel 2019 i posti letto di degenza ordinaria erano 314 per 100mila abitanti, rispetto a una media europea di 500, collocando il nostro Paese al 22esimo posto in Europa per questo parametro. Anche per i posti letto in terapia intensiva esisteva un gap molto evidente, con 9 posti letto ogni 100mila abitanti in Italia, rispetto, ad esempio, ai 33 della Germania. Poco o nulla è cambiato in questi 2 anni».
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