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Un Natale di tamponi: il ricarico sui consumatori è di circa il 328 per cento. Il Codacons: «È una manovra speculativa»

Record di tamponi e conseguente record di positività: numeri che legittimano governo, misure restrittive e stato di emergenza. Un tunnel infinito. Intanto il "business" dei tamponi finisce al vaglio di 104 Procure della Repubblica di tutta Italia. Lo segnala il Codacons che ha presentato di recente un esposto alle magistrature locali «denunciando il danno economico subito dai consumatori»

Un Natale di tamponi: il ricarico sui consumatori è di circa il 328 per cento. Il Codacons: «È una manovra speculativa»

L'associazione chiede di «accertare se la determinazione da parte del Governo e del settore farmaceutico del prezzo dei tamponi ad euro 15 (anziché prevederne la gratuità o un costo decisamente inferiore), possa rivelarsi frutto di una manovra speculativa». È di ieri il polemico post di Alberto Zangrillo primario del San Raffaele di Milano: «Duecento metri di coda per alimentare le casse delle farmacie, il terrorismo giornalistico e certificare la morte del Paese»

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