Cervelli in fuga, in sei anni circa 14mila ricercatori hanno lasciato l'Italia
Tra il 2009 e il 2015 14.000 ricercatori hanno lasciato l'Italia, mentre il nostro Paese è tra gli ultimi in Europa per numero di laureati: per questo, ha rilevato il presidente dell'Accademia dei Lincei, Roberto Antonelli, la fuga dei ricercatori è uno sperpero. «Migliaia di giovani talenti sono costretti in questi anni a lavorare all'estero», ha detto nella Cerimonia di Inaugurazione dell'anno accademico. «È necessario un investimento straordinario»