IL MATTINO
viabilità
03.11.2021 - 10:07
De Salvo
Con una nota inviata al Compartimento ANAS di Basilicata e al Dipartimento Infrastrutture e Mobilità della Regione, il presidente di Confapi Matera, Massimo De Salvo, ha richiamato l’attenzione sull’annosa questione del completamento della strada statale n. 655 Bradanica. «È noto, infatti, che l’opera, avviata nel 2011, manca ancora dell’ultimazione del tratto di 3,5 chilometri del primo lotto della Martella, la cui apertura al transito, sebbene con notevole ritardo rispetto ai tempi stabiliti, fu annunciata per lo scorso mese di maggio, in occasione del G20 dei ministri degli Esteri a Matera.
Nel frattempo – sottolinea il presidente di Confapi Matera – si sono verificati alcuni eventi che stanno creando notevoli danni alle imprese e grande disagio agli utenti della strada. In particolare, sulla strada statale n. 96 Bari-Potenza è stata chiusa la galleria all’altezza di Gravina di Puglia e, poiché non è consentito agli autocarri attraversare la città, il traffico pesante è stato deviato verso Matera per poi rientrare sulla S.S. n. 96 attraverso la strada Bradanica, con notevole disagio per coloro che quotidianamente percorrono l’arteria stradale. A tutto questo va aggiunto che di recente, sempre sulla S.S. n. 96, è stato chiuso al traffico per diversi chilometri anche il tratto di strada che porta alla richiamata galleria, con deviazione del traffico veicolare sulla vecchia 96 abbandonata da trent’anni e pertanto inadeguata e pericolosa. Questa malaugurata concomitanza, oltre a rendere molto difficoltoso il traffico per i paesi limitrofi, ha creato seri disagi, con incremento dei costi di trasporto, alle imprese insediate nella zona e, in particolare, all’Azienda Siprem Srl, ubicata sulla S.P. Fondovalle Basentello in agro di Grottole.
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