Cerca

Politica

Bella, documento contro l'autonomia differenziata

Bella, documento contro l'autonomia differenziata

Il Consiglio comunale bellese in seduta pubblica e in sessione straordinaria si è riunito, nella serata di ieri, presso la sala consiliare del Comune per discutere e approvare i diversi punti all’ordine del giorno.

Ad inaugurare i lavori dell’assise consiliare è stata la presidente del consiglio comunale Federica Tarantino che ha provveduto alla lettura dei verbali della seduta precedente del 25 giugno 2024.

Mentre il punto sull’assestamento di Bilancio per l’esercizio 2024 è stato illustrato dal sindaco Leonardo Sabato. “Siamo in presenza di un bilancio solido - ha dichiarato il sindaco Leonardo Sabato - in quanto già a maggio abbiamo portato in Consiglio comunale l’approvazione di un punto che andava proprio nella direzione di assestare i vari capitoli di spesa per poi utilizzare l’avanzo di amministrazione. In secondo luogo devo registrare delle minori entrate per il nostro Comune a seguito di una norma nazionale (spending review) che riguarda sia i Comuni che le Province. Il nostro Comune avrà minori finanziamenti nella misura di 18.841 euro per l’anno 2024, 18.877 euro nel 2025 e 13.328 nel 2026. Dobbiamo registrare in uscita anche un debito fuori bilancio di 6.500 euro derivante da una sentenza del Giudice di Pace di Bella che condanna il Comune a pagare questa somma in seguito ad una richiesta di risarcimento danni per un evento accaduto su una strada di nostra competenza nel 2012.

Tuttavia – prosegue il sindaco Leonardo Sabato - in entrata imputiamo una somma di 50 mila euro, concessa dalla Regione Basilicata, per far fronte all’aggiornamento della Strategia delle Aree Interne (SNAI) per programmare le nuove risorse a valere sulla programmazione 2021/2027 in quanto Bella è Comune capofila e, unitamente a tutti i Comuni delle aree interne, programmeremo gli 11 mln di euro assegnati all’area interna Marmo Platano”.

Mentre sulla legge n.86 concernente l’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’art. 116, comma 3 della Costituzione l’assessore Carmine Ferrone, prendendo la parola, ha dichiarato:

“Questo Consiglio comunale cade a poche ore dalla conferenza stampa di presentazione del comitato referendario che raccoglierà le firme per l’abrogazione della legge sull’autonomia differenziata con l’adesione di vari partiti politici, associazioni di categoria e tante associazioni della Basilicata. Anche dal nostro Consiglio comunale deve giungere una forte protesta accompagnata da una significativa proposta su cosa fare. Non ci facciamo illusioni – ha proseguito l’assessore Carmine Ferrone - in quanto la Giunta regionale guidata da Bardi non sosterrà la proposta di referendum. Per la comunità di Bella con l’autonomia differenziata ci saranno gravi ripercussioni in quanto secondo l’associazione ALI (Autonomie Locali Italiane ndr) per i Comuni ci sarebbero tagli di quasi 9 mln di euro. L’autonomia differenziata è il definitivo declino per le aree interne e fragili e per il Mezzogiorno a vantaggio delle zone più sviluppate del Paese. Il referendum è l’occasione per rilanciare il nostro impegno a costruire condizioni di crescita, sviluppo, occupazione e di resistenza dei piccoli Comuni”. Ha concluso l’assessore Carmine Ferrone.

Su questo punto anche il sindaco Leonardo Sabato ha rimarcato l’azione dei sindaci contro l’autonomia differenziata condivisa dall’Anci con una missiva inviata l’8 luglio a Bardi dal titolo “Una sola Italia”.

“I sindaci hanno chiesto al presidente Bardi di impugnare il disegno di legge, di iniziativa governativa, davanti alla Corte Costituzionale. Con questo provvedimento si mina nelle fondamenta l’unità del Paese sottraendo ingenti risorse e funzioni alle Regioni meridionali tali da compromettere i valori di uguaglianza e i diritti alla salute, al lavoro e all’istruzione disegnando un Paese diviso a metà e molto lontano dai valori dei nostri padri costituenti”. Ha concluso il sindaco Leonardo Sabato.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione