Le opposizioni all'assalto del Gen: "Dribbla i problemi e si affida alla genericità dei faremo"

Il presidente della Giunta regionale della Basilicata, Vito Bardi (Forza Italia) "dribbla i problemi e si affida alla genericità dei 'faremo'". E' la posizione - espressa in un comunicato congiunto - dei consiglieri della minoranza di centrosinistra nel Consiglio lucano, dopo la relazione programmatica fatta ieri sera dal governatore, rieletto il 21 e 22 aprile scorso. "Le dichiarazioni programmatiche di Bardi - hanno evidenziato i consiglieri di Pd, M5S e Basilicata Casa Comune - raccontano di una continuità inadeguata ed inconcludente visti i problemi che vivono cittadini ed imprese lucane. L' esito elettorale della Città di Potenza dimostra, senza voto congiunto e con il doppio turno, la presenza di una frattura tra Bardi e la comunità". Secondo l'opposizione, "la relazione di Bardi mostra una continuità che si poggia su una maggioranza politica che non trova corrispondenza nell'assetto politico europeo e italiano, e che rischia di rendere ancora più fragile il governo della Regione anche in vista delle elezioni politiche che si terranno a tre anni dalla legislatura appena iniziata. Una relazione che è scarsamente credibile perché il presidente Bardi ha già governato nei cinque anni precendenti e che soprattutto non rende chiara un visione, non aggancia il futuro alle emergenze: sanità, agricoltura, lavoro, trasporti, risorse naturali a partire dall'acqua e dal petrolio. Una relazione che non ha messo al centro del governo della Regione, nel metodo e nella prospettiva, il ruolo della parti sociali e la necessaria concertazione. Avremo modo di argomentare la nostra posizione nel Consiglio regionale della Basilicata, programmato per il dibattito sulle dichiarazioni programmatiche (2 agosto)", hanno concluso i consiglieri regionali lucani di centrosinistra.