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Agricoltura

Il consiglio comunale di Bella si impegna a sostenere gli agricoltori davanti a governo e Regione

Il consiglio comunale di Bella si impegna a sostenere gli agricoltori davanti a governo e Regione

Il Consiglio comunale aperto alla comunità, che ha visto la massiccia partecipazione di agricoltori, allevatori, bambini della scuola e cittadini, si è riunito presso il Plesso scolastico di S. Antonio Casalini per discutere e affrontare i tanti problemi che attanagliano il mondo agricolo ormai in protesta serrata da almeno un mese in tutta Europa e non fa eccezione anche la Basilicata e il Marmo Platano.

Ad aprire il Consiglio Comunale l’assessore alle Politiche Agricole Maria Antonietta Angrisani che ha esposto i tanti problemi degli agricoltori: «Siamo al punto del non ritorno – ha affermato l’assessore Angrisani – e l’Unione Europea deve intervenire rapidamente perché l’agricoltura è l’anello più debole per effetto anche dell’aumento spropositato delle materie prime e del gasolio agricolo, l’accorciamento del divario tra i prezzi che vengono pagati agli agricoltori e quelli della grande distribuzione. Gli agricoltori e gli allevatori chiedono legittimamente la rivisitazione della PAC che ha imposto dei vincoli disastrosi come la predisposizione del 4% dei terreni coltivabili a funzioni non produttive o l’obbligo di effettuare la rotazione delle colture dei terreni coltivabili nonché la riduzione del 20% dei fertilizzanti ed altre misure.

Possiamo farcela tutti insieme perché senza agricoltura non c’è cibo e senza cibo non c’è futuro». Ha concluso l’assessore Angrisani.

Mentre il sindaco Leonardo Sabato, prendendo la parola, ha spiegato l’impegno e la vicinanza dell’Amministrazione comunale e dell’intero Consiglio comunale all’intero comparto agricolo del territorio. «É un Consiglio comunale molto significativo e siamo qui per approfondire e recepire le istanze degli agricoltori e degli allevatori che sottoporremo al governo regionale e nazionale. Il grido d’allarme degli agricoltori va ascoltato – ha proseguito il sindaco Sabato - perché l’agricoltura è un settore strategico per la Basilicata e condividere con gli altri sindaci e amministratori queste problematiche è molto importante in quanto da diversi anni stiamo facendo squadra per rafforzare il nostro territorio. La mobilitazione pacifica e civile rende merito e onore a tutti gli agricoltori e allevatori che voglio ringraziare perché hanno lasciato le loro aziende per essere qui al Consiglio comunale. Agricoltura non vuol dire solo il prodotto della terra ma anche storie, persone e famiglie che stanno attraversando un momento difficile». Ha concluso il sindaco Leonardo Sabato.

Da annoverare anche le parole di sostegno, verso il comparto agricolo, dei consiglieri di minoranza: Antonio Messina e Pio Lioi.

Licenziate poi dall’assise comunale i cinque punti condivisi da sottoporre al governo regionale e nazionale: l’eradicazione totale o comunque il contenimento sostanziale della fauna selvatica prevedendo un indennizzo al 100% per chi subisce danni da fauna selvatica per tutto il periodo di crisi, il miglioramento e potenziamento della viabilità rurale e degli acquedotti rurali, investimenti infrastrutturali per la costruzione di un bacino di accumulo idrico da realizzarsi in località "Fiumicello-Martiniglio-Limitoni" in agro di Bella per soddisfare un grande bisogno di acqua per uso irriguo, l’impiego di una quota parte delle royalties per affrontare i problemi predominanti nel mondo agricolo, l’applicazione in tutti i Comuni lucani dell'esenzione IMU e TARI sui fabbricati agricoli previa approvazione di un provvedimento governativo che assicuri ai Comuni un ristoro economico corrispondente alle minori entrate comunali.

Al Consiglio comunale, a sostegno delle proposte per il comparto agricolo, sono intervenuti anche i sindaci e gli amministratori locali del Marmo Platano: Giovanni Setaro (Muro Lucano), Francesco Cianci (Castelgrande), Giovanni Carnevale (Pescopagano), Elisabetta Chieca (assessore al Turismo – Comune di San Fele), Maria Troiano (vice sindaco – Comune di Ruoti), Vito Cocina (consigliere comunale del Comune di Baragiano).

Hanno preso la parola durante i lavori del Consiglio comunale, aperto alla comunità, anche gli allevatori-agricoltori Daniele Stolfi, Eduardo Celentano e Rocco Bochicchio.

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