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Maratea, habemus strada: riapertura il 14 luglio alla presenza del vicepremier Salvini

Frana di Maratea: a fine febbraio inizieranno i lavori, costi stimati tra 15 e 20 milioni di euro

''Restituiremo alla comunità di Maratea e a tutta la Basilicata un'arteria strategica, a beneficio di tre regioni. La stagione turistica, nella Perla del Tirreno, sarà salvaguardata''. Così l'assessore regionale ai trasporti della Basilicata, Donatella Merra, sulla riapertura della strada statale 18 Tirrena inferiore, chiusa dal 30 novembre a causa della frana a Castrocucco. Riapertura in programma nella mattinata del 14 luglio, alla presenza del ministro Salvini. ''La strada è stata resa nuovamente transitabile in tempi record, precisamente in soli quattro mesi - ha aggiunto Merra - grazie all'interessamento e all'impegno del ministro Matteo Salvini e al lavoro congiunto di Regione Basilicata, di Anas, della Protezione Civile e del Comune di Maratea che hanno individuato le soluzioni tecniche adeguate finalizzate al rapido ripristino della sezione stradale colpita dalla frana. Il risultato raggiunto è la testimonianza vera di una visione rivoluzionaria e dei nuovi sforzi che stanno cambiando il volto delle infrastrutture lucane''. Merra ha anticipato che nel corso della sua visita in Basilicata Salvini avrà modo di annunciare anche ''altre grandi e importanti novità che interesseranno la filiera del trasporto ferroviario, finalmente in fase di conclamata e straordinaria evoluzione''.

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