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Nella direzione nazionale del Pd c'è spazio per Salvatore Margiotta

Margiotta (Pd): «Sulle grandi opere il governo della propaganda è al capolinea»

Salvatore Margiotta

“Sono stato eletto nella Direzione del Partito Democratico; un risultato per cui devo dire grazie al partito nazionale ed a quello del mio territorio, ai tanti amministratori locali, dirigenti, amici, militanti e simpatizzanti lucani che hanno contribuito in modo decisivo all’ottimo risultato ottenuto da Stefano Bonaccini sia tra gli iscritti che alla primarie”. Così l’ex senatore Salvatore Margiotta e neo componente della direzione nazionale. “Entro in Direzione con la forza delle mie idee – sottolinea – che in un’ottica di necessario rafforzamento del pluralismo spero di poter rappresentare in ogni futuro passaggio cruciale che affronterà il Pd. Buon lavoro alla segreteria Elly Schlein e al Presidente Stefano Bonaccini. Ci aspettano mesi importanti per rilanciare l’azione del Pd in una chiave che ne metta in luce, non soltanto il profilo identitario, ma anche la capacità di essere forza plurale, larga in grado di fare sintesi tra culture politiche diverse”. “Solo così – conclude Margiotta – potremmo tornare ad essere perno di una larga coalizione di centro sinistra competitiva e maggioranza nel Paese”.

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