Rionero, Patrizia Bianco presenta «Lo chiamavano l'incantato»

RIONERO- Patrizia Bianco, scrittrice potentina, giunta alla sua terza fatica, sbarca nel salotto letterario della cantina del notaio di Rionero, sabato 26 novembre alle ore 17.30, con il suo romanzo “Lo chiamavano l’Incantato”.
L’evento è organizzato dalle “Cantine del notaio” e registra la presenza del padrone di casa Gerardo Giuratrabocchetti, Armando Lostaglio in qualità di critico e Santino Bonsera, fondatore del premio Basilicata, che dialogheranno con l’autrice.
Alcuni brani del libro saranno declamati da Chiara Lostaglio, cineclub De Sica Cinit, con la partecipazione di Valentina Papandrea.
L’autrice Patrizia Bianco debutta, nel mondo della categoria dei romanzi inediti, con “Controcanto,verso il vento”, tema l’adozione e i ritorno alle origini e subito dopo arriva ”Radici Lucane”che ripercuote la vicenda di una famiglia lucana degli anni 30 ai giorni nostri.
Ecco il romanzo “Lo chiamavano l’incantato”, ambientato negli anni ’50 e parla di diversità ed emarginazioni: una storia dove gli ultimi sono i protagonisti in una Basilicata profonda e remota.
Un racconto descritto “come se avesse tra la mani una macchina da presa.
Storie di amicizia e di tenacia pur nel disaggio di quel periodo storico.
L’opera ha gia riscosso consenso di critica.