IL MATTINO
basilicata
28.10.2022 - 20:13
Trentacinque eurodeputati dei Verdi europei hanno inviato una lettera alla Commissione Ue per chiedere accertamenti sullo stato delle acque dell'invaso del Pertusillo (Potenza) e sulla qualità dell'acqua potabile degli acquedotti lucani e pugliesi. La richiesta arriva alla vigilia del processo sulle eventuali responsabilità di Eni legate all'estrazione di petrolio e di gas nella zona. In particolare gli eurodeputati chiedono chiarimenti sul "quadro preoccupante" che "riguarda il tasso di tumori e altre malattie in due siti adiacenti". I deputati ritengono infatti che "l'aggiornamento del Registro Tumori" sia "di estrema importanza perché permetterebbe di capire se esiste un legame tra l'eccesso di mortalità e le attività legate al petrolio e al gas". Alla Commissione inoltre viene chiesto se l'estrazione di petrolio e gas in prossimità di un bacino di acqua potabile costituisca una violazione della Direttiva 2000/60/CE e se intenda garantire che l'Italia effettui la valutazione - in conformità con la legislazione dell'Ue - sul danno ambientale e sanitario di questi impianti. "Quello del cosiddetto 'petrolgate' in Basilicata è uno scandalo su cui la Commissione europea non può più volgersi dall'altra parte", ha affermato l'eurodeputata dei Verdi Rosa D'Amato in una nota.
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