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Su il sipario per la settimana Lucana a Firenze

Su il sipario per la settimana Lucana a Firenze

FIRENZE- Si è alzato il sipario, sulla settimana Lucana a Firenze, giunta alla VI edizione, con tanti
eventi all’insegna della musica, dell’arte, del cinema, del teatro, della letteratura e la
celebrazione delle eccellenze lucane che rende omaggio al legame tra due regioni distanti
ma non lontane, unite dal forte senso di appartenenza, grazie alle numerose presenze nel
tessuto sociale, politico, intelletuale, artistico e professionale di origine lucana, che da
anni contribuiscono alla crescita e allo sviluppo della regione Toscana.
L’evento fortemente voluto dall’Associazione Culturale Lucana Firenze, Radici e percorsi,
retta da Antonella Di Noia di Lavello, nell’ambito dell’estate Fiorentina che parte dalla
Basilicata e fa tappa a Firenze.
Settimana Lucana, giunta alla VI edizione, registra la collaborazione di numerose
istituzioni tra cui “Change for Planet” e APT Basilicata, promotrice della mostra a cura di
Antonello Tolve dedicata all’arte del’ 900 in Basilicata in nome di Firenze e della Lucania..
Tante storie e personaggi del passato e del presente s’intrecciano e si fondono in un
percorso culturale itinerante, dal centro alla periferia, per valorizzare l’immagine di una
Basilicata diversa, più vicina a Firenze e all’Europa.
Numerose le iniziative culturali a cominciare dalla serata inaugurale con il live del
Musicamonovella, il monologo teatrale Alienate della giovane artista Francesca Ritrovato,
il musical Stupor di Giampiero Fancese, l’omaggio al leader della Bandabardò, Enrico
Greppi con il concerto della banda lucana dei Radio Lausberg e la celebrazione per i 40
dell’Italia campione del mondo ’82 attraverso il racconto di due protagonisti. Il lucano
Franco Selvaggi e il fiorentino Giancarlo Antognoni, il tutto in attesa della grande serata
finale che prevede la premiazione delle Eccellenze Lucane.
Approda, tra l’altro, alla settimana Lucana a Firenze, “Pasolini e il Cristo in Terra Lucana”,
con la collaborazione del CineClub Rionero, Pro Loco, Unpli di Basilicata, Comune di
Barile, nell’anno del centenario dalla nascita.
Una serata tra cinema e poesia, con interviste e la proiezione di alcuni documentari a
cura del critico cinematografico Armano Lostaglio, CineClub Rionero, accompagnato per
l’occasione dal sindaco di Barile Antonio Murano e dal presidente del Consiglio Regionale
della Toscana , Antonio Mazzeo, originario del piccolo Borgo lucano, set a cielo aperto del
film Il Vangelo Secondo Matteo (1964).

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