IL MATTINO
Politica
26.05.2022 - 17:05
Gregorio Troiano
BELLA – A pochi giorni dalle elezioni amministrative del 12 giugno l’assessore allo Sport, Politiche Giovanili, Associazionismo e Turismo Gregorio Troiano, dopo la non ricandidatura, saluta e ringrazia la cittadinanza bellese dopo cinque anni di impegno in un’intervista esclusiva sul nostro giornale.
“Voglio ringraziare la cittadinanza bellese per aver creduto in me e nella mia persona – afferma l’assessore Troiano -. Credo sia giusto farsi da parte un attimo per una questione di rispetto nei confronti dei cittadini che mi hanno sostenuto in virtù anche dei miei nuovi impegni professionali e personali, ma onorerò il mio incarico fino al 12 giugno”.
Quanto si ritiene soddisfatto della sua esperienza amministrativa?
“In parte sono soddisfatto e in parte no. Per il tempo che ho dedicato avrei potuto raccogliere sicuramente di più nel raggiungimento di tanti obiettivi”.
Come ha lavorato secondo lei la Giunta?
“Ho due visioni di questa Amministrazione. All'inizio si è partiti bene con un percorso di reale condivisione con un lavoro di squadra sugli obiettivi e progetti da raggiungere, però poi qualcosa si è inceppato. Il Covid ha sicuramente segnato un pò l’attività amministrativa e ci è mancata l’interazione soprattutto con gli enti sovracomunali come Regione e Ministeri. Dall'altro lato non nascondo che su molte cose è mancata la condivisione con la Giunta con visioni molto differenti”.
Secondo lei come sta la comunità giovanile bellese?
“Sulle politiche giovanili si è lavorato poco sicuramente e non solo per disattenzione dell’Amministrazione. Ho riscontrato sicuramente poca volontà giovanile e rivolgo un invito ai ragazzi per avvicinarsi alle dinamiche politico-amministrative per dare un contributo fattivo alla crescita della comunità e mi auguro che questo accada perché ci sono tanti giovani brillanti”.
Per parlare sempre di giovani. Il recente bando della Polizia Locale ha suscitato molte polemiche considerando che sono stati inseriti requisiti molto discutibili. Cosa ne pensa in merito?
“Non mi sento di condannare l’Amministrazione anche se sicuramente si sarebbero potuti inserire altri parametri o eliminarne altri”.
Secondo lei come ha funzionato il mondo dell’associazionismo?
“Il mondo dell’associazionismo è complesso e delicato. Mettere d’accordo tante persone non è mai facile. Sicuramente è stato fatto qualche errore e forse si è data maggiore attenzione alle associazioni iscritte all’albo, anche se diverse associazioni non hanno fatto mai riferimento al mio assessorato.
A Bella ci sono diverse tipologie di associazioni, cioè alcune indipendenti che vanno per la propria strada mentre altre hanno bisogno dell’Amministrazione per fare delle attività”.
Infine, cosa si augura per il futuro di Bella?
“Mi auguro che i giovani possano dare un contributo a questo paese”.
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