IL MATTINO
L'intervista
19.01.2022 - 14:32
Potenza – Quando l’arte diventa pura magìa con un tratto di matita il resto è una cifra stilistica di pregevole qualità.
Abbiamo incontrato un’artista di origini lucane dalla creatività coinvolgente. Lei si chiama Dominga Tammone e ci racconta la sua storia di arte e passione.
Come ti definiresti Dominga. Illustratrice, disegnatrice o graphic designer?
“Sono illustratrice, content creator ed educatrice ambientale. Il mio lavoro consiste nel creare contenuti (immagini e video) originali di tipo educativo, narrativo e di intrattenimento per aziende e brand che mi chiedono supporto nella la loro comunicazione”
Sei una professionista del mondo creativo che ha fatto di una passione un lavoro. Quando è nato tutto questo?
“Da quando ho memoria, ho sempre disegnato, ovunque e con qualsiasi tecnica. Mi è sempre piaciuto sperimentare e continuo a farlo. Ricordo che disegnavo perfino sui muri (come succede a tutti i bimbi) e che pur di non farmi smettere, i miei genitori li tappezzavano di fogli bianchi.
Ho sempre vissuto il mio amore per tutto ciò che richiede creatività in maniera semplice e istintiva. Per me disegnare è come bere, mangiare, dormire e respirare … un’esigenza naturale che mi fa vivere.
Dopo aver provato a reprimere la mia passione tentando un percorso lavorativo anni luce lontano dalla mia indole, ho ammesso a me stessa e urlato al mondo la mia voglia di esprimermi nel modo che riesco a fare più volentieri… disegnando!
E’ così che nel 2012 ho dato vita al mio progetto grafico Libertà Creativa, un contenitore di idee, collaborazioni ed estrose attività”.
Da tanti anni ormai risiedi in Toscana ma sei lucana. Come vedi la Basilicata di oggi rispetto a quando l’hai lasciata?
“Per motivi di lavoro, torno in Basilicata molto poco ma non ho mai smesso di desiderare di ritornare in Basilicata anche solo con i miei disegni. Non ho sperato invano perché già da qualche anno collaboro in progetti di promozione e valorizzazione del nostro meraviglioso territorio. Proprio grazie a queste esperienze lavorative, ho avuto conferma del fatto che le persone competenti facciano la differenza; persone che vivono e amano il proprio territorio e conoscono i punti di forza da valorizzare. Credo anche in un grande contributo che possono dare le associazioni di categoria territoriali soprattutto a noi giovani, sia per stimolarci che per supportarci. Ci sono tanti giovani imprenditori che hanno bisogno di ascolto. Da qualche anno ricopro la carica di Presidente del gruppo Giovani Confartigianato Grosseto (e Vicepresidente del gruppo Giovani Toscana) ed ho iniziato a collaborare con altri imprenditori provenienti da settori totalmente diversi, come Rudy Marranchelli, imprenditore agricolo (vicepresidente AGIA-CIA) e Rosa Gentile (Confartigianato) sempre attenta alle esigenze e all’ascolto dei giovani sia sul territorio lucano che sul nazionale. I progetti nei quali vengo coinvolta sono così completi e intrisi di cultura e amore per il territorio che mi sembra davvero di non essere mai andata via, anzi, ho imparato anche molte cose nuove! Ecco, la Basilicata dovrebbe valorizzare ancora di più le persone ed i professionisti che le aggiungono valore e non tenere strette chi non le dà nulla di buono”.
Quali sono i progetti di cui sei più orgogliosa ed a cosa stai lavorando?
“Premesso che tutti i progetti per i quali decido di lavorare, sono per me motivo di orgoglio e in tutti metto la stessa quantità di impegno e di cuore, alcuni progetti sono in vetta alla classifica perché mi sono trovata a disegnare e quindi trasmettere attraverso il disegno, messaggi molto importanti e delicati. Due tra questi sono: la campagna di educazione ambientale del Comune di Grosseto (nelle scuole elementari) e la campagna vaccinale per il Comune di Manciano (GR).
Poi ci sono i progetti legati strettamente alla Basilicata come la collaborazione con Cioccocrusco di Antonio Cammarota (cioccolato svizzero unito al peperone crusco) ed il progetto di Epeo, artigiano costruttore del cavallo di Troia ambientato nell’antica città lucana Lagaria (Regione Basilicata, Orto Sociale, Cia, Slow Food, Confartigianato Matera).
Ora sto lavorando su vari fronti… progettazione di gif animate per brand, il mio spettacolo teatrale di musica e disegno dal vivo su Pinocchio, le caricature gentili e creazione di contenuti per brand e professionisti”.
I canali social oggi sono un mezzo importante anche per divulgare i tuoi lavori.
“I social sono stati per me fondamentali fin dall’inizio.Sono una vetrina che mi permette di mostrare ciò che faccio, di ricevere feedback immediati sul mio lavoro e soprattutto di crescere e migliorare.
Inoltre sono utili per raccontare anche tutto ciò che c’è dietro ad un disegno. Sono presente su tutti i social con particolare seguito su TikTok nel quale ho deciso di occuparmi di disegno e riciclo creativo, raggiungendo con grande stupore 30.000 follower (attivi) in meno di un anno. Mi rende felice riuscire ad arrivare e a stimolare l’interesse di molti bambini e ragazzi in particolar modo perché tratto un argomento molto particolare come l’educazione ambientale. Cerco di farlo sempre in maniera ironica e giocosa. Questa scelta perché penso che non si dovrebbe smettere mai di giocare, imparare e sorridere!”.
Infine cosa ti auguri per il futuro e qual è il tuo sogno nel cassetto?
“Mi auguro semplicemente di continuare il mio lavoro con lo stesso entusiasmo di sempre e perché no mi piacerebbe fare uno sketchbook tour della Basilicata, raccontando la bellezza della nostra terra, ascoltando racconti e facendo disegni dal vivo”.
edizione digitale
Il Mattino di foggia