IL MATTINO
Libri da fiction
27.12.2021 - 19:57
Grande attesa per la presentazione del nuovo romanzo di Mariolina Venezia, autrice della saga dedicata al sostituto procuratore Imma Tataranni, che si terrà nel pomeriggio del 27 dicembre a partire dalla 18.30 nella Bibliomediateca del Comune di Moliterno, in Val d’Agri. Dal titolo “Ecchecavolo - Il mondo secondo Imma Tataranni”, edito da Einaudi, l’eccentrica protagonista sarà coinvolta in nuove indagini e avventure che vedrà in primo piano ancora una volta proprio la Val d’Agri, attraverso un racconto legato alle arpe di Viaggiano, con dei bambini venduti in tutto il mondo come piccoli musicisti girovaghi. Il grande successo delle opere della Venezia è indubbiamente legato al talento dell’autrice ma, soprattutto, alla grande risonanza che ha ottenuto attraverso la trasposizione televisiva. L’interpretazione della protagonista, Vanessa Scalera, insieme alla sceneggiatura realizzata dalla stessa autrice, ha reso il personaggio immediatamente riconoscibile e amatissimo. Tacchi alti, abbigliamento leopardato e modi schietti l’hanno resa uno dei personaggi più amati delle serie Tv targate Rai. La prima serie, infatti, ha avuto un successo inaspettato, confermato dalla seconda, andata in onda lo scorso autunno, con un numero di spettatori che ha superato i cinque milioni per la prima puntata. Il segreto di tale apprezzamento da parte del pubblico si trova indubbiamente nella forza della protagonista che rappresenta un modello di donna indipendente e soprattutto libera, libera di esprimere le proprie opinioni senza alcuna paura. Non ne ha neppure della sua arcigna suocera, per la quale inventa un regolamento tutto suo all’interno del nuovo libro: «Il “decreto sposta suocere”, dove immagina di portare tutte le suocere in un’isola appositamente attrezzata per loro, sulla quale poter giocare a burraco dalla mattina alla sera e fare pettegolezzi, e non poter nuocere alle nuore», ha spiegato durante un’intervista della redazione del Tg3. Un libro in cui la Tataranni immagina, quindi, un mondo in cui vigono le sue leggi e i suoi “decreti”, dove le persone (e soprattutto le donne) possono finalmente liberarsi dall’ipocrisia e comportarsi in modo spontaneo, seguendo la propria volontà e non i dettami della società. Questi elementi di indipendenza e incorruttibilità l’hanno resa unica e amatissima dal pubblico.
La presentazione si inserisce in una serie di eventi culturali fortemente voluti dal comune di Moliterno e dal suo sindaco Antonio Rubino. Eventi che hanno visto un susseguirsi di presentazioni editoriali e, soprattutto, la riapertura del teatro Pino di Moliterno che ha già pubblicato un fitto cartellone di spettacoli.
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