IL MATTINO
TUTELA AMBIENTALE
25.10.2021 - 19:06
In un equilibrio sempre più complesso come quello della popolazione verde del pianeta, c’è chi ogni giorno si chiede come contribuire alla salute e al benessere dei boschi e studia soluzioni. Negli anni, infatti, le foreste sono sempre più a rischio sia per cause imputabili alla crisi climatica in atto, sia alla mancanza di educazione ambientale da parte degli individui. In tutto il pianeta ci sono casi di deperimento forestale e l’Italia non è, purtroppo, esente da tale problematica. SilvaCuore è un’app sviluppata con lo scopo di censire e monitorare i siti forestali in deperimento su tutto il territorio nazionale. Un team di ricercatori dell’Università della Basilicata composto da Francesco Ripullone, Marco Borghetti, Maria Castellaneta, Michele Colangelo (Università degli Studi della Basilicata - Instituto Pirenaico de Ecologia, Saragozza) e Angelo Rita dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, ha studiato e ideato uno strumento online che consente di segnalare e mappare le aree in deperimento agli esperti del settore e ai cittadini comuni. Prevenzione e cura sono fondamentali come per la salute degli individui, così per quella di boschi e foresta. Il funzionamento dell’app SilvaCuore è semplice e l’utente è guidato passo dopo passo: accesso all’applicazione, segnalazione, foto e geolocalizzazione sono i passaggi principali riportati nel sito ufficiale del progetto. L’unica “skill” richiesta? La sensibilità rispetto al tema della salvaguardia delle foreste che contraddistingue l’app e chi sceglie di utilizzarla. Le segnalazioni pervenute dagli utenti sono vagliate, approvate e raccolte in funzione dell’osservazione dell’evoluzione del fenomeno, per ricercarne le cause, approfondendo i meccanismi coinvolti in questo tipo di accadimenti. Tutti i casi di morte dei soprassuoli e di stato di degrado dei boschi indicati sono, poi, visibili in una mappa e utilizzati per la creazione di un database che sia d’aiuto per una migliore gestione dei popolamenti. Come è stato precedentemente sottolineato, SilvaCuore è un vero e proprio progetto di “citizen science” che mette la cittadinanza al centro della ricerca scientifica rendendola protagonista del processo. Così che possa “toccare con mano” l’importanza del lavoro quotidiano dei ricercatori, diventando parte attiva del cambiamento.
Il lavoro del team SilvaCuore è stato realizzato con il supporto di enti quali l’Università degli Studi della Basilicata, il Gruppo di Lavoro Sisef “Foreste, tra mitigazione e adattamento”, l’Unione Europea e il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. SilvaCuore è stato finanziato nell’ambito del più ampio OT4 Clima, nato per studiare gli impatti dei cambiamenti climatici su scala locale, analizzando sia i fenomeni a medio e lungo termine, sia gli eventi estremi con l’obiettivo finale di fornire strumenti e metodologie innovativi a supporto di strategie di mitigazione appropriate ed efficaci. In questa visione il team SilvaCuore promuove anche collaborazioni nazionali e internazionali per accrescere le competenze necessarie a migliorare l’approccio alle tematiche ambientali.
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