Attanasio e Iacovacci. Coviello (FdI): «Il loro sacrificio sarà consegnato alla storia della diplomazia e della cooperazione internazionale»

L’ambasciatore Attanasio e il militare dell’Arma Iacovacci stavano viaggiando a bordo di un mezzo in un convoglio della Monusco, la missione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per la stabilizzazione nella Repubblica Democratica del Congo quando sono stati assaltati da sei persone armate con armi di tipo AK47 e un machete.
«Grande dolore per la morte in Congo dell’Ambasciatore Attanasio, del carabiniere Iacovacci e del loro autista». Lo afferma il consigliere regionale lucano di Fratelli d'Italia Tommaso Coviello. «L'Italia perde gli ennesimi servitori dello Stato. Esprimo vicinanza alle famiglie delle vittime, al corpo diplomatico italiano impegnato quotidianamente in complessi contesti geopolitici e alle donne e agli uomini dell'Arma. Il loro sacrificio - conclude - sarà consegnato alla storia della diplomazia e della cooperazione internazionale».