IL MATTINO
Sociale
13.01.2021 - 20:15
Nel pomeriggio di oggi, 13 gennaio, a partire dalle ore 18, si è tenuto il webinar di presentazione del bando contenente le “Misure di sostegno a favore di disoccupati e lavoratori esposti agli effetti della crisi economico-finanziaria da Covid-19”, indetto dal Comune di Viggiano. Emesso lo scorso 30 dicembre 2020, il bando ha come obiettivo il sostegno alle famiglie e ai lavoratori residenti all’interno del Comune che hanno incontrato delle difficoltà economiche e lavorative a causa della crisi sanitaria dovuta al Covid 19.
«Il bando, approvato con Determinazione DSG N° 01613/2020 del 30/12/2020 e pubblicato nell’albo pretorio e sul sito istituzionale dell’Ente, è rivolto a tutte le Imprese della Basilicata ed ai disoccupati residenti a Viggiano, strutturato in tre distinte misure per contemplare esperienze di attività lavorative a carattere formativo, con finalità di inserimento o reinserimento lavorativo oppure con carattere di urgenza». Così si legge sulla pagina Facebook del Comune di Viggiano, con cui si introducono le misure previste dal suddetto bando.
La misura A, ossia i “Contributi Work Experience”, nasce a sostegno di progetti di tirocinio presso imprese e studi professionali, in cui poter realizzare un’esperienza lavorativa e/o una qualificazione professionale, rivolta principalmente a soggetti in condizioni di «svantaggio formativo sul mercato del lavoro». Il fine ultimo è l’attivazione di un tirocinio formativo che consentirà l’acquisizione di una serie di competenze spendibili presso le imprese e di una fonte di sostegno economico, grazie all’indennità di partecipazione prevista, per un totale di 720 ore e un massimo di dieci mesi. La partecipazione a questa prima misura del bando, come per le altre, prevede dei requisiti ampiamente presentati durante il webinar tenutosi nel pomeriggio. Come da normativa, il numero di tirocinanti all’interno delle aziende deve essere proporzionato alle dimensioni della stessa: un solo tirocinante per un’azienda con cinque dipendenti assunti a tempo indeterminato, due tirocinanti per quelle da sei a diciannove dipendenti, mentre per le attività con un numero superiore a venti dipendenti, il numero dei tirocinanti sarà pari al 10 per cento dei dipendenti già assunti.
Oltre alla residenza nel Comune di Viggiano, è necessario dimostrare la propria condizione di disoccupazione alla data della pubblicazione del bando, con attestazione del competente Centro per l'impiego del territorio, e che sia imputabile all’emergenza sanitaria da Covid-19, a partire dal 31 gennaio 2020 fino alla data di pubblicazione del bando. La seconda condizione riguarda l'appartenenza a un nucleo familiare privo di reddito o mono-reddituale e, infine, non aver prestato attività lavorativa nell’impresa ospitante nei 12 mesi precedenti alla pubblicazione del presente avviso. Accanto ad essi, vi sono dei requisiti anche per le aziende ospitanti: l’iscrizione al registro delle imprese e l’ubicazione sia della sede legale che amministrativa all’interno della regione Basilicata.
Si tratta di conditio sine qua non che riguardano anche le misure B, ossia l’erogazione di incentivi per l’assunzione, destinati alle imprese o studi professionali che assumono disoccupati con contratto a tempo indeterminato, part-time e full- time. «Tale incentivo è accessibile anche al termine del periodo del tirocinio, qualora imprese o studi professionali scelgano di assumere i tirocinanti con contratto a tempo indeterminato, part-time o full- time».
Infine, la misura C, ossia i “Contributi Sociali Urgenti Disoccupati e Sospesi Dal Lavoro”, nasce a favore di soggetti che in seguito alla perdita del lavoro non sono in grado di sostenere economicamente sé stessi e la propria famiglia. «Tale contributo è funzionale al mantenimento delle condizioni utili alla più rapida ripresa delle attività professionali o occupazionali di riferimento. Il contributo massimo erogato sarà trasformato in ore di attività di servizio civico, che non potrà superare il periodo di sei mesi», si spiega sul sito del Comune, e prevede cento ore mensili di servizio civico, prorogabile al massimo di altri sei.
L’avviso pubblico scadrà il prossimo 31 gennaio, una scadenza vicina che vuole restringere i tempi per la valutazione delle domande e l’erogazione dei contributi: «Le varie misure a disposizione, sono fruibili rapidamente senza aspettare altro tempo, vista la gravità dell’emergenza lavorativa che si sta protraendo purtroppo da diversi mesi. Le misure relative al bando, che è stato ultimato nella sua predisposizione ai principi di dicembre, andava portato in Consiglio comunale il prima possibile, quale atto di indirizzo generale proprio per accelerare i tempi, ed infatti nella seduta del 15 dicembre sono state approvate», si legge sui social del Comune guidato da Amedeo Cicala. Un’occasione per i disoccupati viggianesi da cogliere al volo, in attesa di tempi più floridi per l’economia lucana e nazionale.
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