Un buon Potenza si arrende alla Triestina. Al "Viviani " finisce 2 a 0 per gli ospiti

La prima uscita stagionale del nuovo Potenza calcio targato Mario Somma lascia dell'amaro in bocca. Amaro in bocca perché, nonostante la formazione ospite fosse  data come favorita, i padroni di casa hanno giocato una buona partita, pagando qualche disattenzione difensiva che gli ospiti cinicamente hanno sfruttato. La formazione lucana, che oggi ha potuto giocare con lo stadio parzialmente aperto al pubblico, ha iniziato con lo spirito giusto il match; dopo un paio di occasioni con Volpe, a passare in vantaggio sono però gli ospiti:una  bella combinazione tra Sarno, Granoche e Rizzo libera al tiro quest'ultimo, il portiere ribatte ma nulla può sul tap-in di Maracchi. Il Potenza prova a rispondere con Salvemini, bravo a lanciare Volpe che a tu per tu con il portiere vede rimontarsi da Brivio che chiude il tiro. Sul corner in contropiede arriva la doccia gelata: un rinvio trova libero Di Massimo che stoppa bene il pallone e si lancia verso l'area avversaria, Panico prova a chiuderlo ma viene saltato e l'attaccante presentatosi dinanzi a Santopadre lo batte facilmente. il Potenza scosso per il doppio svantaggio si butta in avanti e Salvemini da fuori centra il palo, sprecando l'ennesima occasione della serata. Nella ripresa succede poco o niente, gli allenatori con qualche cambio provano a mettere la partita sui binari giusti, poi con la stanchezza e con la poca lucidità a fare da padrone il match scivola lentamente verso un epilogo triste per i lucani. Al fischio finale il decreto è Potenza 0 Triestina 2, ma per i rossoblu oggi sono arrivate anche buone indicazioni, soprattutto dai tanti giovani in rosa che hanno giocato con personalità.