IL MATTINO
Cultura
25.08.2020 - 16:35
Il comune lucano di Valsinni attendeva trepidante l’estate del 2020. Quest’anno, di fatti, due le ricorrenze in programma: il compleanno della poetessa Isabella Morra e i trent’anni dalla creazione dell’evento annuale “L’Estate d’Isabella”. Valsinni non rinuncia alla celebrazione della cittadina più illustre e, nel rispetto delle norme anti-Covid, organizza un convegno a lei dedicato. L’evento si terrà giovedì 27 agosto, alle ore 19.30 nel teatro Valle della Donna, ai piedi del castello. Ad inaugurare la serata, divisa in due momenti, il presidente della Pro Loco di Valsinni Gennaro Olivieri e il sindaco della cittadina Gaetano Celano. A moderare la manifestazione l’avvocato e animatrice del Parco letterario “Isabella Morra” Piera Chierico. A parlare di Isabella — donna ed artista il cui vissuto fu tragicamente segnato da eventi di isolamento, culminati nell’assassinio per mano dei suoi stessi fratelli — il prof. Giorgio Delia, critico letterario, calabrese di origine, da tempo studioso delle vicende morriane. La seconda parte sarà dedicata a “L’Estate d’Isabella”. Due compleanni che diventano la giusta occasione per riconoscere l’impegno di tutti coloro che hanno contribuito a rendere nota la vita e i versi di un personaggio femminile, che nella scrittura trovò via di sfogo ed emancipazione: sarà consegnato il premio alla memoria a Ninì Truncellito, storico presidente della Pro Loco di Valsinni e ideatore de “L’Estate d’Isabella”. «A lui il riconoscimento di aver dato il via a una delle manifestazioni più importanti, partecipate e longeve della Basilicata» afferma Piera Chierico. Ripercorrerà la storia dei trent’anni Gennaro Olivieri, da sempre al fianco di Ninì nel corso di questi anni. Al termine saranno consegnate due targhe: una all’avv. Vincenzo Rinaldi, proprietario del castello, e l’altra al prof. Rocco Lista provveditore agli studi, per aver dato il via alla ricerca e all’approfondimento sulla figura della poetessa con un importante convegno nel 1975. Prima dei saluti ufficiali ci sarà la proiezione del video mapping realizzato dal regista lucano Gianpiero Francese, su una delle facciate del castello. La Pro Loco e il Comune di Valsinni, come ogni anno da ormai trent’anni, durante questo ultimo mese hanno con determinazione difeso “L’Estate d’Isabella”. Tutto si è svolto all’aperto e, quindi, sono state chiuse le porte del castello che il proprietario Vincenzo Rinaldi era solito aprire agli interessati. Non si è negata la proposta di un viaggio sentimentale attraverso le parole — sono sopravvissuti al tempo dieci sonetti e tre canzoni — e i luoghi della poetessa. Nella pineta di piazza Accannata i visitatori sono stati accolti da guide in abiti d’epoca, che ne hanno raccontato le vicende umane e non. Ogni sera alle 21.00 è stato portata in scena la rappresentazione teatrale “Isabella Vivrà”, regia di Erminio Truncellito; a seguire il concerto dei Menestrelli senza…Re e la proiezione del video mapping “Io, Isabella”. Dal 28 al 30 agosto, nell’antico borgo, si svolgeranno le ultime tre giornate che chiuderanno l’estate dedicata, come sempre, alla conoscenza di un personaggio definito da Benedetto Croce “la voce più originale e autentica della lirica cinquecentesca” e considerato da Dacia Maraini “l’emblema della donna che, attraverso la cultura, cercò di affermare il suo diritto alla libertà”.
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