IL MATTINO
Sindacati
30.05.2020 - 15:35
La formazione Ugl torna con due nuovi appuntamenti dedicati all’approfondimento sui temi del Decreto Rilancio Italia e sul Sindacato quattro punto zero.
Due corsi avviati a livello nazionale e su tutti i territori regionali da metà maggio per dare formazioni ai dirigenti sindacali e agli iscritti in ottica di crescita professionale e continua sulla conoscenza e sui saperi. L’iniziativa voluta fortemente dal Segretario generale Capone, condivisa da tutti i dirigenti nazionali e regionali è volta a chiarire i vari punti del Decreto e a formare i sindacalisti italiani ad affrontare la nuova sfida del cambiamento del lavoro per concedere a tutti i giusti mezzi per procedere in questa nuova fase epocale. Si ricorda infatti che il primo corso relativo al Decreto Rilancio Italia sarà realizzato lunedì 1 giugno alle ore 16.00, i suoi principali contenuti sono quelli relativi al decreto legge 34/2020, contenente misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19. Le lezioni sono fruibili tramite piattaforma web e saranno sarà trattate in forma di video-conferenza, con l’ausilio di presentazione PowerPoint. La docenza è affidata al Segretario Confederale Ugl e Responsabile Scientifico e formazione quadri sindacali Fiovo Bitti. Giovedì 4 giugno seguirà il corso Sindacato quattro punto zero, la condivisione alle ore 17.00, volto a suggerire una nuova idea di fare relazioni sindacali, con una rapida analisi storica di come si è evoluto il sindacato dalla fine del 800 ai giorni nostri con un occhio sempre rivolto al futuro. Il corso sarà trattato anch’esso in forma di video-conferenza, con l’ausilio di presentazione PowerPoint dal Segretario Confederale Ugl Adelmo Barbarossa e da Segretario Confederale Ugl Fiovo Bitti. «Una iniziativa - afferma il Segretario regionale Ugl Basilicata Giovanni Tancredi - dedicata al futuro del nostro sindacato formato da migliaia di uomini e donne che investono il proprio tempo per salvaguardare l’attività lavorativa di molte persone. Questi corsi sono essenziali per rinnovare lo spirito di comunità e di iniziativa che da sempre ci ha contraddistinti».
edizione digitale
Il Mattino di foggia