Il Potenza crolla a Lentini: 4 sberle dalla Sicula Leonzio

Continua il periodo decisamente sottotono della formazione lucana allenata da mister Raffaele. In occasione della venticinquesima giornata di campionato di serie C, girone C, il Potenza calcio va incontro ad una batosta sul campo della Sicula Leonzio, penultima in classifica. Dopo il pareggio rimediato nella scorsa giornata di campionato, in casa contro il Rieti(ultimo in classifica), oggi era attesa una risposta convincente dalla squadra del capoluogo lucano; così non è stato, e anzi oggi è stata rincarata la dose di negatività che ultimamente sta aleggiando dalle parti dell'Alfredo Viviani. Le reti portano la firma dopo un quarto d'ora di Scardina, che sblocca il match con un colpo di testa su cross di Grillo. Pochi minuti dopo Catania raddoppia, realizzando un penalty concesso per un fallo ai danni di Lia, atterrato da Ricci, mentre Scardina si toglie la soddisfazione della doppietta personale, sfruttando un altro cross, questa volta dalla sinistra da parte di Bariti, con un tocco sottoporta che non lascia scampo a Ioime. Si va all'intervallo sul 3-0 per i bianconeri. Un crollo fisico, una prestazione difficile da commentare nei primi 45', con il risultato già ampiamente compromesso. Nella ripresa, il Potenza prova a raddrizzare la gara, grazie ai numerosi cambi apportati da mister Raffaele. Tuttavia, la formazione di Grieco dilaga con la quarta rete firmata da Grillo, ancora su un calcio di rigore concesso per fallo su Bariti. Tra i lucani l'unico a provarci con concretezza è Golfo che prima impegna Adamonis all'intervento in corner e poi firma il gol della bandiera con un bel diagonale destro. Con questa vittoria, che mancava dallo scorso 3 novembre, la Sicula Leonzio sale a 16 punti e rimette in discussione il discorso salvezza. Per il Potenza questa sconfitta dovrà suonare come un campanello d'allarme, per non cercare di mortificare quanto di buono è stato fatto. 

Nella sala stampa del "Sicula Trasporti Stadium" per il Potenza Calcio ha parlato il presidente Salvatore Caiata, il quale senza troppi giri di parole ha manifestato il proprio disappunto per la nefasta prestazione dei suoi.

"In campo vince chi ha più corsa, determinazione e grinta. Prestazione vergognosa, spero che la mia squadra sia delusa la metà di quanto sono deluso io, sono sicuro che non farà un'altra prestazione come quella di oggi - le parole del patron rossoblu che continua - Quando un ambiente comincia a diventare supponente e pensa che si debba vincere per forza con tutte le squadre che si affronta e si lamenta quando si vince 1-0 poi ci sono queste partite che ti fanno capire che quello era un lusso. Deve essere di lezione a tutti, a noi società e allo staff ma a tutto l'ambiente, serve a far capire che tutto quello che si era fatto non era scontato ma frutto di un sacrificio". Caiata si sofferma sulla gara: "Peggio del risultato è la prestazione, non siamo mai stati in partita. Bisogna farsi tutti un bel bagno d'umiltà, rimettersi a lavorare, fare quadrato. Ho massima fiducia in tutti, nello staff tecnico, in tutti i giocatori però un bagno di umiltà. Oggi ci è mancato tutto, dal punto di vista psicologico se la testa non parte i piedi non camminano. Ci è mancata la determinazione e la furia agonistica, se questo ci serve a far capire a tutti, squadra, ambiente, tifosi, stampa che quello che avevamo fatto fino ad oggi e che faremo era un risultato straordinario e non scontato e banale allora da qua ripartiamo, eravamo arrivati ad un livello in cui vincere ogni partita era normale".