La Valle dell'Agri non vuole più essere la Valle dell'Agip

A Claudio Descalzi che chiede "armonia" e "consenso", voglio rispondere prendendo in prestito alcune parole di Guido Ceronetti: "Non respiriamo soltanto scorie di apparati industriali, ma immani esalazioni d'anima in stato di corrompimento. I miasmi dell'industria sono il prodotto di un'umanità eticamente degenerata e producono sempre nuova degenerazione".

Guido Ceronetti

Dottor Descalzi, anche noi siamo in cerca di "armonie" e chiediamo rispetto per un territorio che ha già pagato un prezzo altissimo e che non può essere immolato sull'altare di un assai presunto interesse energetico della nazione.

Trovo inaccettabile il baratto che lei propone: silenzio in cambio di investimenti miliardari.

Se potessi i miliardi ve li darei io, accompagnati dall'invito a sgombrare il campo; ma mi rendo conto che è utopico pensare di ottenere una totale smobilitazione dell'Eni, della Shell e della Total e che purtroppo siamo costretti ad onorare alcuni accordi.

Rispetto, dottor Descalzi, per una terra meravigliosa che da oltre 20 anni sopporta gli stupri che le vostre attività comportano.

Claudio Descalzi

La Valle dell'Agri non vuole più essere la Valle dell'Agip. Visiti questa Valle e comprenderà quali sono le ricchezze e le bellezze che proviamo a difendere.

Armonie? Mentre le scrivo, oggi sabato 1 aprile, sono ancora in corso nella zona industriale di Viggiano gli interventi di Messa in Sicurezza di Emergenza che avete attivato per rimediare alla perdita di idrocarburi fuoriusciti da uno o, più probabilmente, due serbatoi del Centro Olio Val d'Agri.

Armonie, dottor Descalzi? L'armonia, mi consenta, nasce anche dalla fiducia e un minimo di fiducia potete riguadagnarlo solo investendo non miliardi, ma una manciata di milioni per rendere più sicure, per quanto possibile, le attività del Cova.

Per il resto, respingiamo al mittente qualsiasi forma di ricatto o baratto. Abbiamo già dato e abbiamo già subito troppo a lungo questo programma oil for food dedicato a noi altri terroni lucani.

Nei prossimi giorni, dottor Descalzi, sarà mia premura inviarle una saldatrice: potrà convenientemente utilizzarla per riparare i logori e cadenti serbatoi del suo centro di pre-raffinazione. Se vuole, posso venire ad aiutarla a dare una mano di vernice e antiruggine. Per la vernice, se consente, proporrei un rosa shocking.  

Maurizio Bolognetti
Segretario Radicali Lucani
Membro della Presidenza Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito