Comune di Picerno, definita la cornice strategica e finanziaria per il triennio 2026–2028

Nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale del 22 dicembre 2025, l’Amministrazione di Picerno ha approvato il Documento Unico di Programmazione 2026–2028 (DUP) e il Bilancio di previsione 2026–2028, due atti centrali che definiscono la cornice strategica e finanziaria dell’azione amministrativa per il prossimo triennio. Si tratta di un passaggio rilevante, che segna un’evoluzione significativa rispetto allo scorso anno, soprattutto sul fronte della programmazione e dell’attuazione degli investimenti pubblici. Il DUP approvato, infatti, non si limita a enunciare obiettivi, ma fotografa una fase più matura del mandato, fondata su risultati concreti già raggiunti. «Il Documento Unico di Programmazione 2026–2028 rappresenta la cornice strategica entro cui si colloca l’intera azione amministrativa dell’Ente – dichiara il vicesindaco di Picerno, Giovanni Russo. Rispetto al DUP 2025–2027 segna un evidente salto di qualità. Se lo scorso anno eravamo nella fase di avvio del mandato, oggi possiamo contare su una programmazione più solida, costruita su interventi già finanziati, affidati o in corso di esecuzione». Il dato più significativo riguarda i lavori pubblici. A giugno 2024 (data di insediamento dell’amministrazione Scavone) risultava affidato un solo intervento, relativo al completamento della piscina comunale, per 1.394.312 euro. Oggi il quadro è radicalmente cambiato ed è in continua evoluzione, sintomo del dinamismo con cui si cerca di affrontare tutti i problemi di un territorio decisamente vasto. Il Comune conta su cantieri aperti per oltre 5,25 milioni di euro e su procedure avviate per complessivi 6,82 milioni di euro. Sono già cantierizzati interventi strategici per la sicurezza, l’ambiente e l’efficientamento urbano: il completamento del Complesso Natatorio – II lotto; la messa in sicurezza e l’adeguamento sismico del civico cimitero; la messa in sicurezza dell’area Marmo lungo la S.P. 83 e il raccordo Potenza–Sicignano; l’efficientamento energetico della sede municipale di via Partonanova con impianto fotovoltaico e illuminazione LED; gli interventi di riqualificazione paesaggistica e valorizzazione di aree verdi; infine nell’ambito dell’avviso “infrastrutture verdi e blu”, il ripristino del verde urbano. Sono inoltre in fase di avvio importanti opere di mitigazione del rischio idrogeologico in diverse contrade, la riqualificazione del complesso sportivo nei pressi della scuola ITIS in località Campo di Donei, la messa in sicurezza della Strada Picerno–Baragiano, il ripristino delle sponde della Fiumara di Picerno in località Assunta e in strada degli Orti e l’intervento di valorizzazione dei siti culturali e del turismo sostenibile di Monte Li Foj. A ciò si aggiunge il recupero di un finanziamento di 1 milione di euro, ottenuto grazie all’interlocuzione con il commissario di Governo per il contrasto al dissesto idrogeologico della Regione Basilicata, Gianmarco Blasi, destinato ai lavori di ripristino dell’officiosità e sistemazione idraulica della Fiumara di Picerno, intervento cruciale per la sicurezza del territorio. «DUP e Bilancio, letti insieme, restituiscono il quadro di un’Amministrazione che ha scelto di trasformare la programmazione in attuazione concreta, garantendo copertura finanziaria agli interventi e continuità alle politiche di sviluppo. Un’impostazione - conclude Russo - che rafforza la capacità dell’Ente di tradurre le risorse disponibili in opere utili per la comunità di Picerno, senza aumentare la pressione fiscale per i cittadini».