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29.12.2025 - 21:26
Il segretario Tortorelli
''Per non fermarci ai titoli, come invita a fare il presidente Bardi, il consuntivo 2025 del Governo regionale è al di sotto delle esigenze e dei fabbisogni di lavoratori, famiglie e persone che vivono il disagio sociale''. Così il segretario regionale della Uil, Vincenzo Tortorelli, commenta la relazione di fine anno del presidente della Regione Vito Bardi. Ne ha riconosciuto ''i buoni propositi'' ma ha giudicato ''insoddisfacente il livello di confronto e concertazione sociale''. ''Continuiamo ad essere convocati, nelle poche occasioni in cui accade, a cose fatte'', ha sottolineato Tortorelli. Sul bonus gas, dopo i problemi di attuazione della misura con ''conguagli pesanti e inattesi che hanno colpito molte famiglie'', secondo Tortorelli ''qualcosa non ha funzionato e per questo abbiamo sempre messo al primo posto il confronto per definire insieme un sistema diverso, capace di far arrivare davvero gli aiuti e superare le criticità che hanno lasciato troppe famiglie senza risposte''. Anche sulla sanità il giudizio resta critico. 'Il piano di nuove assunzioni, pur necessario, non assolve dai ritardi e dalle inadeguatezze accumulate - ha detto il sindacalista -. È indispensabile che il piano, insieme al superamento dei ritardi nell'attuazione della missione sanità del Pnrr, passi dall'enunciazione dei principi all'assolvimento dei compiti specifici di tutela della salute, a partire dal superamento delle liste di attesa''. Una ''particolare attenzione'' viene poi richiesta per i lavoratori dell'automotive e per i cassintegrati a rischio disoccupazione con un ''maggiore protagonismo della Regione nelle scelte strategiche che attendono Stellantis nel nuovo anno''. Infine, Tortorelli ha richiamato ''la necessità di politiche più incisive per giovani e aree interne, oggi travolte da processi demografici ormai inarrestabili come spopolamento e invecchiamento. Senza lavoro stabile, servizi e investimenti mirati, il rischio è quello di un progressivo svuotamento sociale ed economico di interi territori. Continueremo nel 2026 ad incalzare la giunta Bardi - ha concluso il segretario lucano della Uil - con lo stesso atteggiamento che ha contraddistinto la Uil lo scorso anno: un atteggiamento responsabile, di proposta e di confronto, per trasformare annunci e buone intenzioni in risposte concrete per lavoratori, famiglie e comunità lucane''.
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