Cerca

ultime notizie

Acquedotto Lucano, approvato il bilancio 2024 con un utile di 32mila euro. Andretta: «Risultato significativo in un anno complesso»

L’Assemblea ordinaria dei soci di Acquedotto Lucano ha approvato questa mattina il Bilancio d’Esercizio 2024, chiuso con un utile di 32mila euro. Alla seduta, tenutasi a Potenza, erano presenti la Regione Basilicata e 61 sindaci, per una rappresentanza complessiva del 75,68% del capitale sociale

Acquedotto Lucano, approvato il bilancio 2024 con un utile di 32mila euro. Andretta: «Risultato significativo in un anno complesso»

Un risultato che arriva al termine di un anno definito dalla stessa società come “straordinariamente complesso”, segnato soprattutto dalla grave emergenza idrica dello schema Basento-Camastra, che serve circa 140mila cittadini, compreso il capoluogo Potenza. Il bilancio 2024 mostra un incremento del valore della produzione, che sale a 114,8 milioni di euro rispetto ai 106,2 milioni dell’anno precedente. I ricavi dal servizio idrico integrato raggiungono 82,3 milioni di euro, con una crescita di 4,1 milioni.

La struttura patrimoniale presenta:

  • Capitale sociale: 21,6 milioni di euro (49% Regione Basilicata, 51% 119 Comuni)

  • Immobilizzazioni immateriali: 36,1 milioni

  • Crediti verso clienti: 118,3 milioni (di cui 42 milioni coperti da fondo svalutazione)

  • Debiti verso fornitori: 114,2 milioni

Il bilancio, dunque, tiene inoltre conto del contributo regionale di 18,6 milioni di euro, di cui 2,8 milioni destinati nel 2024 al bonus idrico per le famiglie con ISEE sotto i 30mila euro. Tuttavia la carenza idrica del sistema Basento-Camastra – per cui il Governo dichiarò lo stato di emergenza il 21 ottobre 2024 – ha inciso pesantemente sui conti della società. L’emergenza ha infatti comportato:

  • Anticipazione di costi per oltre 3,6 milioni di euro

  • Aumento dei consumi energetici per il maggiore utilizzo degli impianti di sollevamento

  • Attivazione straordinaria della presa dal fiume Basento con potabilizzazione presso l’impianto di Masseria Romaniello

Malgrado le difficoltà operative, Acquedotto Lucano sottolinea di aver garantito continuità del servizio e qualità delle forniture idriche. L’Assemblea ha inoltre approvato:

  • il raggiungimento degli obiettivi dell’Amministratore Unico per il 2024

  • la nomina della società di revisione per il triennio 2025-2027

È stata invece rinviata l’Assemblea straordinaria convocata per deliberare l’aumento del capitale sociale, misura considerata strategica per sostenere la liquidità aziendale e realizzare appieno il Piano Industriale 2024-2027, il cui esame è stato anch’esso posticipato. «L’approvazione del Bilancio 2024 rappresenta un traguardo significativo, conseguito in un anno di straordinaria complessità» – ha dichiarato l’Amministratore Unico, Alfonso Andretta. «La grave emergenza idrica ha richiesto interventi eccezionali e costi imprevisti, ma siamo riusciti a garantire il servizio alla popolazione mantenendo l’equilibrio economico. È un risultato possibile grazie all’impegno del personale e al sostegno della Regione e degli enti territoriali». Andretta ha poi sottolineato l’importanza della nutrita partecipazione all’Assemblea: «La presenza di oltre il 75% del capitale sociale testimonia la forte attenzione nei confronti di Acquedotto Lucano e del ruolo strategico che svolge per il territorio. Ringrazio i soci per la fiducia confermata».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione