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19.11.2025 - 16:45
Alessandro Galella (archivio)
"Da stamane numerosi residenti dell’area di Montereale e di via della Pineta hanno segnalato forti preoccupazioni riguardo al prossimo cambiamento della viabilità e all’imminente avvio del cantiere destinato alla demolizione dell’ex Coni. Secondo le comunicazioni ricevute, la riorganizzazione del traffico e la perdita temporanea di circa cinquanta posti auto sarebbero state rese note alla cittadinanza soltanto a ridosso dell’avvio dei lavori, senza un adeguato preavviso e senza l’indicazione di soluzioni alternative per residenti e frequentatori della zona", lo fa sapere in una nota il consigliere regionale e coordinatore cittadino di Potenza dei Fratelli d'Italia Alessandro Galella. "Ulteriori criticità - prosegue Galella - riguardano il quadro amministrativo: sul procedimento relativo all’affidamento dei lavori risulta attualmente pendente una sospensiva del Consiglio di Stato e permangono dubbi sul rispetto delle scadenze fissate dal finanziamento, che prevede la conclusione dell’intervento entro dicembre 2027. In assenza di una comunicazione chiara, di un piano organico sulla gestione dei disagi e di certezze sull’iter amministrativo, il rischio - precisa Galella - è quello di avviare un cantiere complesso e impattante senza le necessarie garanzie, esponendo i cittadini a disservizi e possibili conseguenze legate alla sicurezza e alla regolarità dell’opera. Per questi motivi ritengo doveroso che l’Amministrazione comunale assuma le sue responsabilità e chiarisca pubblicamente: le tempistiche effettive dell’intervento; le motivazioni della comunicazione tardiva ai residenti; le soluzioni alternative ipotizzate per parcheggi e viabilità; lo stato del contenzioso amministrativo e le tutele poste a garanzia del finanziamento; le misure volte a evitare disagi significativi alla cittadinanza". Galella non ha dubbi: "Quando si interviene su aree così delicate della città è fondamentale un approccio improntato alla trasparenza, al dialogo e alla condivisione preventiva. I cittadini hanno diritto ad essere informati per tempo e a conoscere l’impatto che opere di questa portata avranno sulla loro quotidianità. Ribadisco la mia disponibilità ad affrontare il tema nelle sedi istituzionali opportune, con l’obiettivo di tutelare i residenti e garantire una gestione chiara, responsabile e rispettosa dell’interesse pubblico. Ad oggi questa situazione ha del grottesco", conclude Galella.
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