Cerca

ultime notizie

2 novembre tra fede e cambiamento: cresce la cremazione, cala la sepoltura tradizionale

2 novembre tra fede e cambiamento: cresce la cremazione, cala la sepoltura tradizionale

In tutta Italia oggi e' il "giorno dei morti", quello del tradizionale omaggio nei cimiteri per la Commemorazione dei defunti. La 'Commemoratio Omnium Fidelium Defunctorum' risale al 998, quando fu lanciata nel monastero francese di Cluny, ma l'idea dell'abate Adilone di dedicare un giorno dell'anno alla preghiera per le anime del Purgatorio si diffuse poi in tutta la Chiesa, fino a oggi. Alle 16 Papa Leone XIV presiedera' una Messa all'ingresso monumentale del Cimitero del Verano, a Roma. Il giorno della Commemorazione dei Defunti, come spesso accade, e' grigio e piovoso al Nord e su parte del Centro. Nel pomeriggio sono previste precipitazioni sul Nord-Est e in Toscana. In Italia cresce la pratica della cremazione, arrivata al 39% nel 2024 (rispetto al 21% di dieci anni fa), con livelli che superano il 50% in diverse regioni del Centro-Nord e punte di oltre il 70% nelle grandi citta' del Settentrione. I dati SEFIT Utilitalia indicano alti livelli di cremazione al Nord, medi al Centro e bassi al Sud; in molte regioni del Centro-Sud, inoltre, si registra una carenza di impianti di cremazione. Di conseguenza, profondamente diverse sono le necessita' nelle tre macroaree: al Nord si registra ormai un eccesso di offerta di posti salma, mentre al Sud si lamenta la carenza di manufatti sepolcrali. Per quanto riguarda le pratiche post-cremazione, la sepoltura in cimitero resta la destinazione prevalente, ma in calo strutturale: nel 2024 ha riguardato il 72% delle ceneri, rispetto al 76% del 2021. Parallelamente, cresce la personalizzazione del commiato, con un aumento delle dispersioni (salite al 10% contro il 7,5% del 2021) e degli affidamenti familiari (al 18% contro il 16,5% del 2021) che, sommate, rappresentano ormai quasi un terzo delle scelte complessive. Questa trasformazione produce impatti rilevanti sul sistema cimiteriale: diminuzione della domanda di loculi e cellette, calo della percezione del cimitero come memoria storica della collettivita' locale e diminuzione di risorse economiche a disposizione dei gestori cimiteriali.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione