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11.10.2025 - 16:53
L’immediato intervento dei Carabinieri della Stazione di Maschito, supportati dal Nucleo Radiomobile della Compagnia di Venosa, ha scongiurato il peggio. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato fermato sul posto e arrestato in flagranza di reato. Il GIP del Tribunale di Potenza ha successivamente convalidato l’arresto, applicando nei suoi confronti le misure cautelari del divieto di dimora nel Comune di Maschito e l’obbligo di firma presso la Polizia Giudiziaria, dopo il rito direttissimo celebrato nelle ore successive. A seguito dell’episodio, sono arrivate le parole della Garante regionale per l’Infanzia e l’Adolescenza, Rossana Mignoli, e del sindaco di Maschito, Luigi Rafti, che hanno espresso solidarietà al personale scolastico e ai bambini presenti al momento dell’accaduto. La Garante ha tempestivamente contattato il primo cittadino per ricostruire i fatti e accertarsi che siano state adottate tutte le misure necessarie a tutelare il benessere e la sicurezza dei minori e del personale. Entrambi hanno confermato che nessun bambino è stato coinvolto direttamente né ha subito conseguenze, grazie all’azione tempestiva e risolutiva delle forze dell’ordine, che hanno riportato rapidamente la situazione alla normalità. Il Comune di Maschito e la Garante per l’Infanzia hanno rivolto un sentito ringraziamento ai Carabinieri per la professionalità, la prontezza e la sensibilità dimostrate, sottolineando come il loro intervento sia stato determinante per evitare gravi conseguenze.
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