IL MATTINO
Intervento di Angelo Pignatelli
20.09.2025 - 11:42
Sono 6 anni che va avanti la mia battaglia per poter rinegoziare i miei debiti con banche e agenzia delle entrate, ma Stato, Istituzioni e Politica tutta da Roma a Mesagne fanno orecchie da mercante. L’unica cosa positiva da parte mia, in questi 6 anni, e che ho acquisito una conoscenza tecnico/legislativa di queste materie tale da far invidia ai migliori avvocati e dottori commercialisti del settore. Conoscenza, che mi spinge e incoraggia a continuare a lottare per me e gli altri 7/8 milioni di Italiani, che in questo momento vivono lo stesso dramma.
Mail e PEC al presidente della Repubblica, del Consiglio, Sottosegretario Mantovano, e sempre a Mantovano anche telefonate giornaliere di sollecito, alla sua segreteria di Roma senza avere mai alcun riscontro. Mi direte perché Mantovano, perché Mantovano nel 2012 era presente all’inaugurazione della mia seconda Gelateria a Mesagne, in via Tenente Ugo Granafei, allora Sottosegretario agli interni. La cosa che mi avvilisce e far star ancora più male, e che non ho trovato comprensione e sponda da parte di nessun politico del territorio, gli stessi politici che si riempiono continuamente la bocca con la parola Legalità.
Incontri e contatti telefonici con la segreteria del presidente Emiliano, con il Sottosegretario Gemmato, con il vice presidente europeo Fitto, con il consigliere regionale di FDI Luigi Caroli, con l’Onorevole Mauro D’attis, e dulcis in fundo con il sindaco di Mesagne Matarrelli. Matarrelli con cui ho avuto l’ultimo incontro a fine Luglio , incontro in cui gli chiesi, come altre volte, di abbracciare pubblicamente le mie sacrosante battaglie di Legalità per i temi di cui sopra, ma lui si è tirato indietro come già altre volte. Altra cosa che mi lascia completamente allibito è il silenzio delle associazioni di categoria. Nei mesi passati ho cercato diverse volte di avere un incontro con il presidente di Confcommercio di Brindisi, ma nulla, lo stesso dicasi per Confindustria di Brindisi con cui ho cercato di entrare in contatto negli anni scorsi. Possibile mai che le associazioni di categoria brave a richiedere il tesseramento annuale, non siano sensibili a queste delicatissime e drammatiche tematiche che riguardano milioni
di imprenditori in tutta Italia ???? Possibile che anche il Prefetto di Brindisi che ho incontrato il 6 giugno, e il 25 Agosto il vice capo di gabinetto, in cui ho sollecitato nuovamente di convocare un incontro con le associazioni di categoria e le banche per parlare di queste gravissime tematiche, continui a far finta di nulla???? Quando invece il Prefetto di Lecce nel mese di Febbraio ha convocato ben due incontri che hanno trattato le materie da me indicate.
*Delegato Regionale del Movimento Politico
“Popolo Partite Iva-Unione Italiana”
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