IL MATTINO
sanità lucana
10.09.2025 - 20:36
Un passo storico per il sistema sanitario lucano: sono state assegnate per la prima volta in Basilicata le zone carenti per il settore dell’Emergenza-Urgenza, come reso noto dall’Asp Basilicata. Si tratta di un risultato di grande rilievo, fortemente sostenuto dall’Assessorato regionale alla Salute, che ha promosso la pubblicazione di un Avviso specifico consentendo di acquisire nuovi medici in un comparto da anni segnato da una cronica carenza di personale. “Con queste assegnazioni – ha dichiarato l’assessore regionale alla Sanità, Cosimo Latronico – confermiamo la volontà di rafforzare la rete dell’Emergenza-Urgenza in Basilicata. Un settore che ha vissuto difficoltà di organico trova oggi maggiore stabilità, a beneficio della sicurezza dei cittadini e dell’efficienza dei servizi. Un ringraziamento va all’Asp per la tempestività con cui ha tradotto l’impegno politico in un risultato concreto per le comunità”. Il percorso non è stato semplice: prima sono stati individuati gli incarichi vacanti nei sei distretti sanitari della Regione, poi sono state attivate le procedure che hanno portato alla sottoscrizione di 16 contratti a tempo indeterminato. Un passaggio che il commissario straordinario dell’Asp, Massimo De Fino, definisce di grande valore strategico: “L’assegnazione delle zone carenti segna un passo importante nel dare stabilità contrattuale al personale medico che opera in un settore ad alta valenza strategica. Aver garantito la solidità di un contratto a tempo indeterminato non solo restituisce dignità al lavoro dei professionisti, ma rende più attrattivo un ambito che in tutta Italia soffre di scarso appeal per le nuove generazioni”. De Fino, manager esperto, ha voluto sottolineare l’approccio propositivo che ha guidato questo processo: “Riteniamo che da oggi i medici lucani, e non solo, possano guardare con maggiore interesse al servizio di emergenza-urgenza proprio grazie a questa stabilità contrattuale. L’impegno dell’Asp sarà quello di continuare a investire, sia nel potenziamento del settore che nella formazione: già nelle prossime settimane sarà avviato un nuovo corso per il titolo di idoneità all’esercizio delle attività di emergenza sanitaria territoriale, con una partecipazione che ci aspettiamo più ampia rispetto al passato”. Con queste scelte, la Basilicata pone le basi per rafforzare in modo strutturale la rete dell’emergenza sanitaria, garantendo più sicurezza ai cittadini e nuove prospettive ai professionisti.
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